INDAGINI NON INVASIVE IN SITU, MICRO-INVASIVE SU CAMPIONI IN LABORATORIO E ANALISI STRUTTURALE PROPEDEUTICA ALL’EVENTUALE MOVIMENTAZIONE TEMPORANEA DELLA STATUA EQUESTRE DEL GATTAMELATA DI DONATELLO

Nell’ambito di questa convenzione il CIBA, anche con il supporto dei servizi offerti dalla piattaforma SYCURI, ha provveduto ad analizzare e studiare il basamento e la statua equestre del Gattamelata di Donatello attraverso una serie di indagini di tipo non invasivo in situ, analisi su microcampioni di materiali in laboratorio, sino alla modellazione del comportamento statico e dinamico dell’intero monumento, richiesti per fornire elementi concreti per la stesura del progetto di restauro ed eventuale possibile movimentazione temporanea della statua.


Dopo la prima conferenza stampa tenutasi a Padova nella sede della Soprintendenza il 26 luglio 2023, per illustrare l’allora stato dei lavori e la nascente collaborazione tra CIBA e SABAP VE Met, Prov. Belluno, Padova e Treviso ai fini diagnostici e di studio propedeutici al restauro, il 17 ottobre 2024 nelle sedi della Basilica del Santo e della Soprintendenza di Padova si è tenuta la conferenza stampa di presentazione dell’esito della campagna di studi condotta dal CIBA in collaborazione con le altre istituzioni coinvolte. Nella stessa occasione è stato presentato il report (pubblicazione cartacea) realizzato a cura della Soprintendenza locale e che da conto di tutte le attività di rilievo e diagnostica realizzate dal CIBA a supporto dello studio preliminare sul Gattamelata.

NOTIZIE CORRELATE

https://www.ilgiornaledellarte.com/Articolo/Il-contestato-spostamento-del-Gattamelata-di-Padova

https://areastampa.messaggerosantantonio.it/content/monumento-equestre-al-gattamelata-padova-giovedi-17-ottobre-ore-12-sala-studio-teologico

https://www.quotidianoarte.com/2024/11/15/padova-restauro-gattamelata

https://www.ilgazzettino.it/schede/gattamelata_statua_restauro_aperto_pubblico_diagnosi-8422484.html

Restauro del Gattamelata di Donatello, il sostegno di Friends of Florence e Save Venice. La Basilica auspica “dialogo tra istituzioni”
Torna in alto