Da.Ta. Ma.Ge.E.C.C.H. – Dating Task Force for Materials in Geosciences, Engineering, Chemical Science and Cultural Heritage è una infrastruttura strategica di ricerca (ISR) cofinanziata dall’Università degli Studi di Padova nel 2018 che si propone come una rete integrata di strutture che operano individualmente per la caratterizzazione archeometrica e la datazione di materiali per i beni culturali, le geoscienze, l’ingegneria e le scienze chimiche. Capofila/proponente è il CIBA-UNIPD, partner sono il CIRCe-UNIPD, l’IGG-CNR di Padova e il CIRCE dell’Università della Campania L. Vanvitelli, parte del consorzio di ricerca INNOVA (oggi ISOCORE srl).
L’idea di questa ISR nasce dalle esperienze di ricerca e di collaborazione che nel corso degli anni hanno portato gli enti coinvolti ad interazioni sempre più frequenti, anche per la crescente richiesta di servizi per:
- la caratterizzazione di malte antiche, con sviluppo di nuovi protocolli per la datazione con tecniche al radiocarbonio (14C).
- lo sviluppo di database di traccianti geochimici ed isotopici (soprattutto rapporti isotopici del Pb) per l’identificazione, l’autenticazione e l’interpretazione della provenienza dei metalli antichi (Database AAcP: Alpine Archaeocopper Project), laddove per l’analisi di materiali metallici, quasi nessuna infrastruttura esistente propone l’analisi integrata mediante traccianti chimici, isotopici e metallografia.
- la caratterizzazione archeometrica di materiali organici e inorganici per i beni culturali, per la conservazione e il restauro.
Nel campo del restauro e della conservazione, la caratterizzazione archeometrica svolge ormai un ruolo essenziale, indirizzando opportunamente il restauratore in un modello integrato di analisi pre- e post-trattamento, validando conoscenze storiche o considerazioni artistiche. Le datazioni 14C rappresentano uno degli strumenti più utilizzati per l’interpretazione cronologico-evolutiva di un gran numero di materiali, inclusi materiali organici, ossa, e carbonati, in ricerche di tipo paleobiologico, paleobotanico, paleopatologico e paleoantropologico, in storia dell’arte, architettura e archeologia, nonché in numerose ricerche geologiche, stratigrafiche o geomorfologiche.
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