Il CIBA studia le terrecotte dipinte rinascimentali della Diocesi di Padova

La terza edizione del progetto MI STA A CUORE, nato nel 2013, che vede il Museo diocesano e l’Ufficio Beni culturali della Diocesi di Padova impegnati a sensibilizzare il restauro e la valorizzazione di beni artisti conservati nelle chiese della città e del territorio, ha preso avvio nel 2018 all’insegna della collaborazione tra Diocesi di Padova, Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per l’area metropolitana di Venezia, le province di Belluno, Padova e Treviso e il CIBA dell’Università degli Studi di Padova, focalizzandosi sul recupero di tre opere d’arte di terracotta del XV secolo di particolare pregio per fattura, bellezza e valore storico-artistico.

Le opere oggetto di intervento per questa terza edizione di Mi sta a cuore sono: la Madonna con il Bambino (secondo quarto del XV secolo), attribuita a Nanni di Bartolo, custodita nella chiesa della Natività della Beata Vergine Maria di Pozzonovo in provincia di Padova; il Compianto sul Cristo morto (ultimo quarto del XV secolo) opera di un plasticatore padovano, collocata nella chiesa di San Pietro a Padova; la Madonna con il Bambino (ultimo quarto del XV secolo) di Giovanni de Fonduli, della chiesa di San Nicolò a Padova.

Grazie ad una convenzione tra le diverse istituzioni su citate, si è provveduto alla raccolta e all’analisi delle informazioni relative alle tre opere, con la catalogazione dei dati pregressi e delle risultanze di studi, indagini, interventi, nonché all’acquisizione di nuovi dati sulle tre sculture in terracotta, grazie a rilievi 3D e indagini non invasive in situ e in laboratorio a cura del CIBA.

A conclusione del progetto Mi sta a cuore, e dei restauri delle tre opere in terracotta, ha preso avvio la mostra in programma (dal 15 febbraio al 27 settembre 2020):

“A nostra immagine” 

Scultura in terracotta a Padova nel Rinascimento da Donatello a Riccio

Verranno in questa sede raccontati nel dettaglio i restauri degli ultimi due anni e le indagini scientifiche che li hanno accompagnati, anche grazie ad una specifica sezione della mostra dedicata a questa proficua collaborazione che ha visto il CIBA protagonista nella diagnostica e rilievo pre-restauro e nell’uso delle nuove tecnologie per la comunicazione e divulgazione dei dati scientifici.

Entro la primavera 2020 si terrà inoltre un convegno scientifico nel quale verranno illustrati più in dettaglio gli esiti degli studi multidisciplinari condotti durante il progetto, con contributi relativi alla storia dell’arte, alla diagnostica, al rilievo, alla gestione e fruizione dei dati e non ultimo al restauro delle terrecotte dipinte presenti in mostra, i quali verranno messi a confronto con esempi di lavori di studio e restauro, eseguiti su opere analoghe, condotti da gruppi di ricerca e restauratori attivi anche fuori dal Veneto su queste tematiche.

Per maggiori dettagli sul progetto e aggiornamenti sulla mostra: www.museodiocesanopadova.it